Il problema è più o meno lo stesso di quando andavo a scuola, ero talmente tanto presa dalle mie letture personali che non cagavo mai quelle che ci proponevano\imponevano i professori. Comportandomi in questo modo mi sono persa tante cagate pazzesche, ma anche qualche capolavoro, che fortunatamente ho recuperato negli anni successivi. Ma il succo del discorso è che il mio canale youtube e gli amici mi suggeriscono sempre tante bombe e io le evito perché ho i cazzi miei o perché penso solo all' uscita del nuovo album dei Deftones, che per me è più o meno una festa come il Natale, anzi, di più (e probabilmente avrete già letto su queste pagine).
Insomma, oggi avevo voglia di scrivere su due uscite che mi hanno particolarmente colpita per motivi diversi e in periodi diversi di questo 2012 giunto quasi a conclusione. Entrambi questi album mi sono stati segnalati da conoscenti qualche tempo fa e io li ho scartati a priori per la paura che fossero due uscite troppo impegnative, ma quando li ho ripescati sono stati una piacevolissima sorpresa e non ho più smesso di ascoltarli.
Per restare in tema, la prima release di cui vorrei parlare è "EP ††" dei ††† (Crosses), side project di Chino Moreno dei Deftones, che si accompagna per l'occasione a Shaun Lopez (dei Far) e Scott Chuck. Il trio non si smentisce e dopo il bellissimo "EP †" dello scorso anno, torna con un freschissimo e quasi ineccepibile lavoro. Siamo sicuramente lontani anni luce dalle tipiche sonorità dei Deftones, il progetto strizza l'occhio maggiormente all'altro gruppo in cui milita Chino, ovvero i Team Sleep, ma non si può accostare neanche a questi ultimi. Il sound è meno etereo e più elettronico, il gusto per la melodia è spiccatissimo e le canzoni sembrano più immediate nonostante l'immenso lavoro compositivo che lascia sicuramente una traccia molto marcata. Tra le nuove canzoni ho apprezzato particolarmente "Frontiers" e "Telephaty", un po' meno "Prurient", sto ancora cercando di catalogare l'ultima traccia "Trophy", che si presenta con un sound più leggero, quasi evanescente, sicuramente un'ottima scelta come ending dell'album. Nel complesso è un ottimo EP, l'unico appunto che posso fare è la durata, sicuramente è una scelta voluta, ma non mi sarebbe dispiaciuto sentire qualche canzone in più, anche se il campionario presente è già sufficiente per dare una valutazione più che positiva. Seguirò con piacere l'evoluzione del progetto, sperando che in futuro ci possano proporre il loro capolavoro, già due volte sfiorato, ma non ancora realizzato.
Ma l'anno non è ancora finito e continuo ad "ascoltarmi attorno" per cercare una traccia, una rivelazione, qualcosa di emozionante, che riesca a raggiungere questi livelli, o magari a superarli. Se i Maya avranno ragione, almeno la fine sarà accompagnata da dell'ottima musica!
2 commenti:
Cami!! Ottimi questi consigli, penso proprio ch aggiornerò il mio ipod sempre che la tecnologia sia dalla mia parte ahah
Ehehehe questa volta sono anche rimasta sul soft! Grazie Jò!
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