venerdì 27 luglio 2012

PREVIOUSLY ON #5



Oggi vi parlo di una serie tv bellissima. Strano? No, stavolta dico davvero. È uno dei più bei prodotti (che brutto termine per un'opera come questa) mai realizzati e ancora non concluso. Sto parlando della serie marcata HBO intitolata Treme. Non penso la vedremo mai in italiano, quindi metteteci una pietra sopra e cominciate a scaricarvi i sottotitoli. Treme è il nome di un quartiere francese della bellissima New Orleans e la serie è ambientata quasi interamente in questa magica città.  Sono passati solo tre mesi dal passaggio catastrofico dell'uragano Katrina, le persone cercano lentamente di ritrovare la loro normalità, di ricostruire le proprie case e così le proprie vite spazzate via. Treme è una serie sui generis, drammatica e musicale, ironica e spietatamente reale.

 Le storie di una manciata di personaggi vengono raccontate e s'intrecciano nel mondo post apocalittico di una città semi distrutta, senza particolari colpi di scena, senza l'esigenza di dover stupire, ma solo per l'estremo gusto di raccontare. È una serie musicale, a dire il vero molto musicale, ogni puntata per un terzo almeno è jazz, blues, rock, pop, rap per lo più eseguito dal vivo: infatti la maggior parte dei protagonisti sono musicisti, oppure hanno in ogni caso un rapporto particolare con la musica. Treme vi farà sognare New Orleans, vi farà innamorare delle sue strade, delle sue second line, del suo carnevale, della sua storia. È un tributo a questa città, ma è anche un urlo di protesta, una stupenda manifestazione artistica di dissenso verso una politica arrivista e crudele. Non fatevela sfuggire.




lunedì 23 luglio 2012

24effepiesse: KENEFILM- I film preferiti dai Kenemèri's #2



Devo essere sincera, trovare il mio film preferito è stata un'impresa molto difficile, e infatti non ci sono riuscita. Per questo ho deciso di consigliarne UNO dei tanti presenti nella mia infinita lista. 
Ho deciso di scegliere “Vanilla Sky”. So che risulterà una scelta per molti impopolare, ma ora sto ascoltando la colonna sonora, e mi ha riportato alla mente questo romantico film. Ma andiamo con ordine. 
Vanilla Sky è un film girato da Cameron Crowe nel 2001, ed è un remake di un film spagnolo Apri gli occhi (Abre los ojos) di Alejandro Amenábar del 1997.

Vanilla Sky presenta una trama piuttosto complessa, e dai continui colpi di scena: il protagonista è David Ames (Tom Cruise), un ragazzo bello e fortunato, ereditario di una casa editrice di New York. La sua vita è assolutamente perfetta, o quasi. Infatti l'incontro con Sofia, una giovane ragazza dai modi gentili (Penelope Cruz) gli farà apprezzare nuovamente le piccole cose: un "cielo colorato stile Monet", camminare per la strada abbracciati...insomma: una rivoluzione della mente...e dell'anima. Ma questi sono solo attimi, che verranno interrotti dall' "amica di scopate" di David, Julie Gianni (Cameron Diaz) la quale, follemente innamorata del giovane (e assolutamente non corrisposta), si schianta volontariamente con la macchina nella quale si trovava anche David. Julie perderà la vita, e David rimarrà invece completamente sfigurato. La depressione attanaglia il giovane, che si isolanda completamente dal mondo: la sua rosea visione del mondo ora non è più tanto piacevole, e per riacquistare anche solo un minimo di quel cielo color vaniglia corre alla ricerca di Sofia.
Ricongiunti, sembra che tutto sia tornato alla normalità, anzi tutto sembra troppo bello per essere vero. Infatti qualcosa non quadra, e ciò che sembrava essere un sogno, si trasforma incredibilmente in un terribile incubo. 
Lo so, questa trama è davvero povera, infatti potrebbe sembrare l'ennesimo film romantico diabetico, ma vi assicuro che non è così; ma se solo scrivessi una parola in più potrei essere accusata di spoilerare!
Il film è basato sui continui e bruschi mutamenti della trama, che lasciano lo spettatore un po' stordito e incuriosito, ma tutto avrà poi un senso logico.  

Come detto precedentemente Vanilla Sky è un remake di un film spagnolo. La trama è praticamente la medesima, e addirittura anche alcuni attori sono gli stessi (Penelope Cruz in Apri gli occhi interpreta lo stesso ruolo); nonostante ciò le emozioni che regalano sono assolutamente differenti. 
Questa mia piccola recensione pro Vanilla Sky sarà una voce fuori dal coro, anche perché se andate un po' in giro per la rete, vedrete come critici e spettatori disprezzino questo film, perché non ha una trama originale; perché con i soldi di Hollywood è molto semplice "patinare" e rifare un film del genere fantascientifico come questo..e su queste argomentazioni non ho niente da ridire. È verissimo che la sceneggiatura è tutta spagnola, ed è altrettanto vero che il budget utilizzato per Vanilla sky é sicuramente più alto rispetto a quello per Apri gli occhi; ma, e con ciò? questo non dovrebbe sminuire la bellezza e la poesia di un film. Ovviamente tanto di capello ad Amenábar per l'originalità del suo soggetto!
Il mio è un parere basato semplicemente sulle emozioni che un film mi trasmette, e Vanilla Sky a differenza di Apri gli occhi, riesce sempre a farmi sognare, attraverso i suoi colori, i suoi scenari,le sue musiche ..per circa 130 minuti divento veramente romantica!

Ma una parte che ritengo fondamentale è sicuramente la colonna sonora. Una OST dall'incredibile bellezza, ma sopratutto varietà. Sono ben 55 canzoni, ogni attimo del film è accompagnato da grandi artisti, troviamo Paul McCartney, Radiohead, R.E.M, Sigur Ros, Bob Dylan, Chemical Brothers, John Coltrane, Jeff Buckley...e tanti altri grandi della musica.
Beh ora non mi resta altro che augurarvi una buona visione, e anche un buon ascolto! 


giovedì 19 luglio 2012

Leggendone: Il visconte dimezzato

Il libro che vi voglio consigliare oggi è “Il Visconte dimezzato” di Italo Calvino. 
Il protagonista è il visconte Medardo di Terralba che partito in Boemia per partecipare alla crociata contro i turchi, durante una battaglia viene colpito da una cannonata e diviso in due metà perfette. 
Una metà viene curata immediatamente dai medici presenti nell'accampamento crociato, l'altra invece viene curata successivamente da alcuni eremiti-viandanti. 
Le due metà del visconte hanno una caratteristica particolare: una è malvagia e si diverte a recare danni al prossimo e viene per questo chiamato Gramo, l'altra è buona e passa il suo tempo ad aiutare i bisognosi e per questo viene chiamato il Buono. 
Sia il Gramo che il Buono faranno ritorno a Terralba dando vita ad una serie di avventure paradossali ma fortemente metaforiche. 
Un piccolo romanzo in cui Calvino descrive, attraverso personaggi bizzarri e fantastici, la sofferenza dell'uomo moderno diviso a metà tra aspirazioni e realtà, tra ideologia ed etica, tra bene e male. 
L'unica maniera per essere felici sembra consistere nel tentativo di armonizzare istinto e coscienza morale, bene e male, nel ritrovare insomma un equilibrio fra le varie anime che convivono dentro ciascuno di noi. 




lunedì 16 luglio 2012

UOLCMEN: Playlist n°2: chi cammina piano ascolta buona musica!



Ci sono momenti della giornata in cui non può assolutamente mancare una colonna sonora appropriata, ad esempio quando si fa la doccia o quando si fanno le faccende di casa (coming soon), ma sopratutto quando si esce a piedi ascoltando musica col proprio lettore mp3. Molti giorni, se non avessi una destinazione camminerei per ore solo per sentire la mia Playlist da strada! Inoltre, come negarci il piacere di vivere come se fossimo dentro ad un videoclip musicale ogni giorno e a costo zero? Sono conscia del fatto che questa sia una playlist molto delicata, perché ognuno ha un suo ideale di musica da strada\videoclip, ma dal momento che sono megalomane vi voglio illustrare la mia. 
La categoria di musica più gettonata, nella mia testa, per queste circostanze è quella anni '80, ovvero il periodo di apoteosi dei videoclip. La canzone che più si adatta è senza dubbio alcuno “Poison” di Alice Cooper, meravigliosa e con un crescendo da brivido, a volte devo tenere a bada l'adrenalina per non “cantarla”(gracchiarla sarebbe più appropriato) a squarciagola in mezzo alla strada. A ruota seguono “Keep the Faith” dei Bon Jovi (guardate il video e capirete), “Strange Love” dei Depeche Mode e “Wild boys” dei Duran Duran, tre ottimi esempi di emozione visiva ed immaginata perfettamente eighties. 

Anche i Bon Jovi hanno una playlist da strada!
Ora cambiamo un po' genere, perché non si può essere sempre carichi durante le passeggiate, prima o poi si incontra una salita, perciò è meglio rallentare il passo. Per i punti di strada più difficili, di solito, cerco tre canzoni in particolare “Yes, the Rivers Knows” dei The Doors, “Solitary Man” di Neil Diamond (o in alternativa la terribile versione di Gianni Morandi “Se Perdo Anche Te”) e “Walk the Line” di Jhonny Cash. Sono ottime per non finire la propria riserva d'aria nei momenti di difficoltà: sarete costretti a muovervi seguendo il tempo delle ballad ascoltate. 
Infine, alcune canzoni sono dettate dalla destinazione, quindi si sceglie la durata e il ritmo minuziosamente. Nel lunghissimo tragitto che separa casa mia dalla stazione dei treni sono solita ascoltare due canzoni che assieme durano circa sette minuti, ovvero il tempo che necessariamente DEVO impiegare per arrivarci, pena la perdita dell'ultimo treno utile per arrivare in tempo alla lezione o all'esame e conseguenti improperi. Queste due canzoni sono, in ordine di ascolto, “Ederlezi” interpretata dai C.S.I., bellissima ed emozionante versione, e “I'm That” di Franco Battiato e Cristina Scabbia, un piccolo gioiellino che mi tiene sveglia quando vedo il binario in lontananza. 
L'ultima canzone che consiglio è scelta in base alle brevissime distanze, ed è “Sleepless Night” di Eddie Vedder, in tutti i suoi stupendi 2 minuti e 39 secondi, mi da una pennellata di serenità qualunque sia la destinazione. 
Quindi il messaggio è: non è importante dove si va, ma la musica che si ascolta andandoci, se poi sei un leone o una gazzella dipende sempre dalla musica che ascolti!











giovedì 12 luglio 2012

EXTRAS: Oroscopo Luglio

ARIETE
È il momento del relax, riscoprirete la gioia di stare con persone che non vedevate da tempo.
TORO
Vi aspetta un mese frenetico, ma l’amore vi ripagherà degli sforzi.
GEMELLI
Ridimensionare i vostri progetti questo mese sarà la chiave per un successo duraturo.
CANCRO
Qualche litigio vi farà dubitare del vostro rapporto col partner, non fate niente di avventato potreste pentirvene.
LEONE
Le cose non vanno proprio come le avevate immaginate, ma non sempre è un male.
VERGINE
Troppi pensieri per la testa, la compagnia degli amici sarà la soluzione migliore per staccare la spina dalle ossessioni.
BILANCIA
Le stelle vi donano un inedito fascino approfittatene per conoscere quella persona che osservate da un po'.
SCORPIONE
Non siate sempre brontoloni rischiate di rovinarvi le giornate e di annoiare gli amici.
CAPRICORNO
Ancora qualche difficoltà sul lavoro, ma l’amore è dolce e le amicizie divertenti.
SAGITTARIO
Il denaro scarseggia ma è il momento giusto per trovare l’amore
ACQUARIO
Accontentarsi non è un buon modo per trovare la felicità, tenetelo a mente questo mese.
PESCI
Faticherete un po' ad adattarvi a una nuova situazione, stringete i denti l’obiettivo è alla vostra portata. 


 

lunedì 9 luglio 2012

Previously #4



Gli Inglesi spaccano! Sino ad ora ho parlato solo di Serie tv americane, che come produzioni e nuove uscite sono imbattibili. Ormai il settore Televisivo sta attirando sempre più soldi e quindi anche attori famosi (vedi l'ultimo caso di Dustin Hoffman nella serie Luck), e gli statunitensi tirano fuori nuove serie come fossero noccioline, anche se poi magari un gran numero viene sospeso alla prima stagione.
Anche gli Inglesi hanno capito che nelle serie tv bisogna investire, e lo stanno facendo benissimo. Sono tante le serie tv di successo marcate UK, dalla più famosa Misfits a quelle meno conosciute come This is England o Dead Set. 

Se vogliamo, un filo rosso lega tutte queste serie tv d'oltre Manica: sono crude, bastarde, senza fronzoli, con attori bravissimi, ma soprattutto con le idee strachiare!
A parte qualche eccezione, questi telefilm non si "perdono in chiacchiere", non vengono allungati, sparano in faccia quello che devono comunicare e se non hanno altro da dire finiscono.
Oltre a quelle già nominate (tra le quali sicuramente This is England avrà un post a parte) mi sento di consigliarvi anche Hustle, The Shadow Line, The Office.
Se volete il lieto fine ad ogni costo cambiate Paese. Questi inglesi sono fottutamente tristi, disillusi, grigi. Ma non per questo non potranno strapparvi una risata, magari proprio nel momento che vi sembrerà meno opportuno.


 

lunedì 2 luglio 2012

BABELE: Rio Irvi


Oggi vi voglio parlare di un problema che da anni attanaglia il litorale arburese, e, in particolare, la spiaggia e il territorio di Piscinas. Sto parlando delle acque rosse che dalle miniere di Ingurtosu e Montevecchio si riversano sino al mare della Costa Verde e nelle quali , con mio grande stupore, nel corso di questi anni, ho da sempre visto turisti bagnarsi e restare “affascinati” dal colore.

Basta documentarsi giusto un poco per scoprire che dal pozzo Fais escono 50 litri al secondo di acqua torbida ma ne vengono depurati solo 15! L'opera fu realizzata dalla vecchia Provincia di Cagliari; nel 2007 l'incarico passò alla neonata Provincia del Medio Campidano e successivamente all'Igea. È di due milioni di euro la cifra sprecata per le bonifiche: un depuratore milionario, piccolo e inadeguato, che non impedisce ai metalli pesanti di finire sulla spiaggia di Piscinas. Lo stato delle acque del rio Irvi, che scorre in località Casargiu, tra le miniere di Montevecchio e Ingurtosu, è dunque preoccupante.

I risultati sono sotto gli occhi di tutti: dal pozzo Fais sino al mare della Costa Verde scorre un corso d'acqua torbida sopra un letto di fango rosso acceso, che, seminando intorno melma e residui vari, risulta essere una minaccia non solo per la vegetazione circostante ma soprattutto per le colonie di cervi e cinghiali che abitano questo territorio. In attesa che chi di competenza si mobiliti per fermare questo scempio ambientale, ciò che possiamo semplicemente fare è mettere in guardia i turisti relativamente ai rischi che corrono bagnandosi nelle acque del fiume: funghi, infezioni delle pelle, sfoghi, dermatiti, disidratazione, abrasioni.
Sperando che nel tempo la bianca sabbia e lo spettacolare paesaggio della spiaggia di Piscinas non cambi colore a causa delle acque rosse riversate sull’arena.