martedì 25 febbraio 2014

Previously on #15: Shameless

Mi allontano un po' dai generi finora trattati su previously on, per parlarvi di una serie che potrebbe rientrare nel genere comedy, anche se abbastanza amara: Shameless.
Basata sull'omonima serie britannica del 2004, è stata riadattata nel 2011 per il pubblico americano e trasmessa dal canale via cavo Showtime.
La serie si sviluppa interamente intorno alla particolarissima famiglia Gallagher, una famiglia assolutamente disastrata che vive di espedienti per poter andare avanti, anche perché il padre di famiglia, Frank (interpretato da William H. Macy) non ce la può fare: costantemente ubriaco, disoccupato, riesce a mantenersi soltanto attraverso una finta pensione d'invalidità, e quello che riesce a recuperare lo utilizza per un'altra bevuta al bar. Il resto della famiglia è mantenuta dalla figlia maggiore, Fiona, che in un modo o nell'altro riesce a sostenere i fratelli, sia economicamente che moralmente.
Le storie dei Gallagher sono assolutamente sopra le righe, chiassose e (quasi) inverosimili, ma nonostante questo sono riusciti a conquistarmi dalla prima puntata, facendomi immediatamente affezionare a tutti i personaggi.
Uno dei motivi che rende imperdibile questa serie è proprio la caratterizzazione dei personaggi che, nonostante siano parecchi, sono tutti totalmente differenti l'uno dall'altro e rispondono in maniera unica ai contesti grotteschi e paradossali in cui vengono inseriti.
Le avventure dei Gallagher e amici sono immerse in un contesto marcio, avvilente, che non aiuta sicuramente a risollevare la loro misera condizione.
Sono arrivati oggi alla quarta stagione, lasciando ampio spazio a personaggi che fino a ora erano rimasti un po' in secondo piano, regalando nuove storie e nuovi punti di vista. Prima di iniziare questa nuova stagione, sinceramente, avevo un po' il timore che non sarebbero riusciti a evadere da questo tunnel di eccessi, ma sono rimasta felicemente sorpresa nel vedere che si sta maturando, ovvio non mancano le scene grottesche esilaranti, ma sono sapientemente dosate. Speriamo che il resto della stagione prosegua nel medesimo modo.

Trovo che Shameless sia una serie davvero intelligente, riesce a far ridere come poche, mantenendo allo stesso tempo un'aura di amarezza e drammaticità; alla fine di ogni puntata ci si ritrova a sorridere, anche se con gli occhi un po' tristi.


P.S. Da guardare assolutamente in lingua originale!!!





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