Ho appena finito di vedere l'ultima
puntata della prima stagione di The Following. La recensione potrebbe
durare una frase, ma, per essere sicuro di centrare l'obiettivo
cercherò di dilungarmi un po'.
La partecipazione di attori del Cinema
in serie tv ormai non fa quasi più notizia, ormai è la prassi.
Sembra però che alcune reti spendano così tanti soldi per la guest
star di turno che agli sceneggiatori rimangono solo le noccioline,
non si spiegherebbe altrimenti una serie tv come The Following.
La star di turno è Kevin Bacon, che
interpreta il ruolo di un agente dell'FBI allontanato dal lavoro, che
ha un debole per la bottiglia e che si porta dietro un caso che gli
ha segnato la vita: l'arresto di un serial killer
ispirato ad Allan Poe, interpretato da James Purefoy (nella serie tv
"Rome" della HBO interpretava
Marco Antonio). La serie comincia con l'evasione del serial killer, e
quindi il richiamo in servizio di Kevin Bacon, che ovviamente è
quello che lo conosce meglio di tutti.
Dalla prima puntata la storia è
continuamente sopra le righe e, non raramente, in certe occasioni che
dovrebbero essere drammatiche scappa una risata per dialoghi o
situazioni veramente grotteschi.
Se siete attratti dal trash, potrebbe
essere una serie da seguire, ma se vi aspettate un bel poliziesco o
se vi affascinano i serial killer, mirate ad altro.
Non so se per puro masochismo o per
curiosità del "dove vuole andare a parare?" ho
finito la prima stagione, e vi giuro che le parole che mi sono venute
subito alla mente sono state: "ma davvero?", non per la
sorpresa, ma perché realmente non potevo credere arrivassero a
tanto.
Prevedibilità è la parola d'ordine
per questa serie. Alla prossima!
L'Associazione culturale Kenemèri è lieta di invitarvi Domenica 23 Giugno, alla Giornata per la Palestina!
Il programma della serata:
Ore 18:00 Mostra fotografica intitolata ai popoli oppressi
Ore 19:00 Reading "Gaza, Restiamo Umani"
Ore 20:30 Buffet "Palestinese" (a offerta)
Ore 21:30 Musica dal vivo: Marco Ammar
Ringraziamo per la collaborazione l'associazione museale Sa Moba Sarda, La ProLoco di San Gavino e l'Associazione Sardegna-Palestina
“Questo
video non vuole dimostrare niente, vuole solo mostrare, ragionare
sulla nostra percezione delle cose, sulla nostra posizione nel
mondo... e sullo scorrere del tempo che tutto trasforma. Interroga e
fa parlare la nostra gente. Parla della nostra memoria storica, parla
dei nostri luoghi, li raccontano le persone, i ricordi, i gesti, i
suoni, la musica, le risa, ciò che era e che non è, parlano di noi
la polvere, le finestre chiuse di una casa abbandonata, gli intonaci
scrostati. Parlano di noi i frammenti di pietra spezzati, la terra
incolta, l'erba selvatica... un invito a riflettersi per riflettere,
a trovare risposte in noi stessi e nella nostra memoria, un invito
all'agire contro l'apatia e la rassegnazione. Partecipare... per
esserci e insieme creare un futuro. Perché su tempus est torrau...
”
Sono
un appassionato di documentari (a periodi trattasi di patologia), e
una delle ragioni principali di questa mia mania è semplice: penso
non ci sia mezzo migliore per raccontare, spiegare, esprimere un
concetto o una storia. Stai seduto comodamente in poltrona con il tuo
portatile, senza muovere un dito e alla fine del documentario, se il
regista ha fatto bene il suo lavoro, scopri la soddisfazione del
sapere.
Le
righe con cui ho aperto questo articolo sono l’input di uno dei
lavori di cui parlo sopra: sono infatti state scritte a nome
dell'Associazione di Promozione Sociale “Qedora”, che il 4 e 5
maggio ha presentato un lavoro portato a termine dalla sapiente mano
del talentuoso Federico Rescaldani, Roberto Spanu e dalla
presidentessa di “Qedora” Daniela Inconis.
“Su
Tempus Torrau”, è un documentario che fa rivivere emozioni di
sessant'anni fa ai più anziani e stuzzica la curiosità dei più
giovani. In venti minuti di interviste, accompagnate dalla sognante
chitarra di Marco Meloni, lo spettatore rivive le strade e gli spazi
di San Gavino Monreale come li vedevano i nostri nonni, facendo
scattare un meccanismo nella testa dell'ascoltare che porta a una
fusione tra passato e presente.
Pur
non essendo sangavinese sono riuscito ad apprezzare tantissimo il
modo in cui Federico, Roberto e Daniela hanno ridato vita ai ricordi.
La scelta di un montaggio rilassato, le interviste mai noiose
e sempre interessanti elevano questo lavoro a qualcosa di più di un
lavoretto paesano destinato a una circolazione ristretta ai parenti.
L'Associazione
“Qedora” (Il nome QEDORA nasce dalla contrazione di QUI E ORA) è
composta da un gruppo di persone che hanno come obiettivo la
riscoperta del passato e di tutti quegli usi e costumi che col tempo
rischiamo di perdere. Per far si che questo non accada l'associazione
sta promuovendo dei laboratori come quello di cestineria
iniziato a marzo presso il centro “Anziani Sempre Giovani”. Per
non fare torto a nessuna delle tante attività di “Qedora”, vi
rimando al sito www.qedora.it
dove potrete trovare tutte le informazioni che desiderate.
Se
invece volete rifarvi gli occhi con i lavori di Federico Rescaldani
questi sono gli indirizzi dove potete trovarli: Canale Youtube e il Canale Vimeo . Ve li consiglio vivamente perché il ragazzo ha talento e farà
strada!
Come
ultimo saluto non potevo non linkarvi l'oggetto di questo mio
articolo: è con vero piacere che vi presento “Su Tempus
Torrau”:
Non contento dell'ultima uscita in
campo postapocalittico (vedi previously on #11), non potevo perdermi
questa chicca: una nuova serie tv in "costume" basata,
anzi, ispirata da molto lontano alla vita di Leonardo da Vinci: Da
Vinci's Demons. In tutta verità non mi aspettavo granché, la
maggior parte delle volte che gli americani mettono mano a certi
"miti" il risultato è abbastanza prevedibile. Senza
saperlo, dopo aver visto il pilot ho indovinato il canale che produce
questo nuovo telefilm, la Starz, lo stesso di Spartacus (la serie,
ovviamente). Se avete amato la serie del gladiatore ribelle allora vi
consiglio di cominciare anche questa, qualche combattimento e qualche
tetta saranno assicurati, ma se invece vi aspettate qualcosa di più,
lasciate stare.
Il nostro Leo (già, gli amici lo
chiamano così...) è un genio scapestrato che fa uso di droghe ma
dall'aspetto di un tronista di Maria de Filippi (ha anche la
camicetta aperta a mostrare il petto villoso, ma ben curato...), è
un abile rubacuori e uno spadaccino formidabile!
La storia ci presenta intrighi su
intrighi, a partire dal passato del giovane "Leo", sino ad
arrivare ai giochi di potere tra i Medici e il Vaticano.
L'unica cosa che vi può consolare è
la scelta del cast femminile: se trovate una donna brutta durante
tutta la serie, state certi che non sarà inquadrata per più di un
secondo. Quella che sembra essere la protagonista al femminile,
Patrizia Donati, l'amante di Lorenzo de Medici, è interpretata dalla
bruttissima Laura Haddock (vedi immagine sotto).
La bruttissima Laura Haddock
Se siete di quelli irriducibili che non
si perderebbero una serie dedicata a da Vinci con lo sfondo di una
Firenze dei Medici... beh, allora non mi resta che augurarvi una non
buona visione!
Rischiamo un po'. L'argomento scelto per questa Playlist non è sicuramente dei più popolari, ma dal momento che io sono una grande appassionata del caro metallo italico, ho deciso di dedicargli una playlist allungata ( ben 15 brani ), con all'interno, come al solito, ciò che più mi piace.
Ho abbandonato l'iniziale idea di fare un viaggio nella storia del metal italiano, perché troppo complicata e sopratutto perché essendo giovane ho parecchi buchi nella conoscenza della materia ( Wikipedia in campo musicale non fa per me! ). Per questi motivi ho scelto solo ciò che mi garba, senza classifiche né scaletta di sorta; ho anche evitato volutamente quella parte del genere che ha fatto più successo, come i Raphsody ( che mi fanno deliberatamente defecare ) o i Lacuna Coil ( che ho smesso di seguire dopo “Comalies” sia su album che live ).
Per iniziare ho deciso di puntare sulla valenza storica, ragion per cui ad aprire le danze è il gruppo secondo me più rappresentativo di un certo modo di fare metal in Italia, molto oscuro ed esoterico. Loro sono i Death SS e la canzone che ho scelto è la mia preferita in assoluto, tratta da “Heavy Demons” del 1991, “Baphomet”.
Proseguo con un gruppo che all'estero ci invidiano parecchio, i Novembre. Magari qua in patria non hanno un gran seguito, ma propongono un certo mix di doom\gothic\progressive che fuori dal territorio italiano va alla grande (vedi Katatonia e compagnia varia). La canzone che ho scelto è “Anaemia”.
Le prossime tre canzoni sono tutte legate ad un periodo della mia vita, più o meno alla fine degli anni '90, in cui ero perennemente alla ricerca di suoni più estremi e sperimentali possibili. Ho trovato questi requisiti in tre gruppi italiani, che tuttora rimangono tra i migliori partoriti dalla scena.
Gli Opera IX, mio feticcio Black Metal nostrano con la bellissima e lunghissima “Al Azif” tratta dal masterpiece “The Call of the Wood”. I Sadist della prima ora, quelli che sperimentavano unendo puro estremismo, tecnica e musica tribale, con risultati eccellenti. Ho scelto la title track del loro album che ho amato di più: “Tribe”. Dopo Biella e Genova scendiamo ora in Sicilia da una band realmente di culto, che ha creato tantissimo rumore attorno a sé già dai primi demo: loro sono gli Inchiuvatu e la canzone è “Addisiu”, dall'album omonimo. Ho avuto la fortuna di vederli dal vivo qualche anno fa e propongono uno spettacolo realmente terrificante ed emozionante grazie al loro Black Metal folk\dialettale quasi fiabesco.
Proseguo con un gruppo parecchio controverso ( molti li accusavano di seguire, dopo il primo album, ogni trend che prendeva il metal in quei particolari periodi storici ) ma sicuramente il più rappresentativo del metal italico dagli anni '90 in poi, gli Extrema, eccellenti esecutori in sede live. Ho scelto il loro cavallo di battaglia “Child o' Boogaow”.
Segue un altro trittico di canzoni, che probabilmente piacciono solo a me ma la playlist è mia, per cui...
La prima è “Portraits” degli Evol, gruppo che adoro e che continuo tuttora ad ascoltare. La seconda è “Second Inhuman Coming” dei Braindamage, forse la band più sottovalutata del metal tricolore. La terza è “Three Water” di Paul Chian, artista di culto del Doom mondiale, che ha iniziato la sua carriera nei Death SS per poi proseguire da solista accompagnandosi a eccellenze del calibro di Lee Dorrian (cantante e Deus ex Machina dei Cathedral, nonché ex Napalm Death ) e infine approdato a fare musica molto lontana da quella che l'ha consacrato.
Ho sentito anche il bisogno di inserire due proposte un po' più recenti, quindi ho scelto i Fleshgod Apocalypse, con “The Violation” perché è ciò che più si avvicina a un pugno nello stomaco ben assestato, e gli In Tormentata Quiete, fautori di un “Black” talmente sperimentale da mettermi seriamente in difficoltà con le definizioni. La canzone che ho scelto è “L'alchimista” e vi consiglio di ascoltarla sino alla fine, non ne resterete delusi.
Ma torniamo ai “vecchietti” con i Necrodeath, vera macchina da guerra in sede live, con la bella “Mater Tenebrarum”. Allontanandoci dai lidi più estremi mi sento di inserire a pieno diritto un gruppo giovine e che in questo momento è realmente un'eccellenza invidiatissima dal resto del mondo, ovvero gli Ufomammut, band da “viaggio” ( non in macchina eheheh! ) che finora non ha sbagliato un solo colpo divenendo dei veri e propri sciamani della psichedelica. Ho scelto per voi la nuovissima “Infernatural”.
Restando sul versante sperimentale, nel quale si collocano a pieno diritto i Thee Maldoror Kollective, vi propongo una canzone allucinante e allucinata “Xaos DNA Released”. Sinceramente non ho memoria del come sono venuta a conoscenza di questa proposta torinese, ma questa è solo l'età che avanza!
Per concludere ( un po' lunghetta questa playlist! ) inserisco la cara Cadaveria, ex singer degli Opera IX e impeccabile front woman in sede live. Devo essere sincera, in linea generale lei e la sua band non mi esaltano particolarmente (nonostante la presenza di Flegias alla batteria, cantante dei Necrodeath ed ex batterista degli Opera IX ), ma li ho scelti perché hanno un buon seguito e dal vivo sono incredibilmente coinvolgenti. Inoltre “Spell” è sicuramente una delle canzoni più interessanti uscite negli ultimi anni.
La playlist è finita, andate in pace... no, scherzo, prima di chiudere vorrei farvi sapere che sono rimasti fuori gruppi che meritano parecchio ( qualche nome in ordine sparso: Malnàtt, Doomsword, Disarmonia Mundi, Forgotten Tomb, Movimento d'Avanguardia Ermetico, Necromass, Ephel Duath, La Caruta de li Dei, Strana Officina ecc.), ma ho scelto quelli che dal mio punto di vista erano più adatti a formare una playlist sia omogenea che varia nelle sonorità.
Quindi, viva il metal nostrano!
Se sia sottovalutato o sopravvalutato decidetelo voi, io lo ascolto, lo sostengo e ve lo consiglio.
Alla prossima!
Ariete Sarete pieni di voglia di fare, cercate di non disperdere queste energie ma concentratevi sulle cose più importanti. Sul lavoro molte cose si sbloccheranno anche se per raggiungere dei risultati dovrete accettare qualche compromesso. Fate ordine nella vita affettiva è il momento di confrontarvi sinceramente col partner e decidere con serenità se chiudere la relazione. I single potrebbero fare un incontro importante. Toro Un buon periodo per pensare con slancio al futuro e fare progetti. Sul lavoro le cose migliorano nel senso del consolidamento dell'attività che già svolgete, potreste riscuotere un vecchio credito o trovare finalmente le risorse per un progetto che avevate dovuto accantonare. I single si riprenderanno da una delusione e potrebbero innamorarsi a breve. Anche per le coppie consolidate è un periodo positivo che potrebbe portare a una convivenza o alla decisione di avere un figlio.
Gemelli Questo mese vi porta un po' di sollievo e buonumore. Sul lavoro si sblocca qualche intoppo di tipo burocratico, ottimo periodo anche per colloqui e collaborazioni. Chi studia potrebbe prendere in considerazione un trasferimento anche all'estero. In amore siete un po' stressati dagli alti e bassi presentatisi negli ultimi tempi. Le coppie stabili hanno più entusiasmo e saranno tentate da progetti più seri. I single dovrebbero cercare di lasciarsi andare ad emozioni più autentiche.
Cancro Dopo dubbi e incertezze arriva un mese in cui ritrovate sicurezza e risposte ai molti dubbi che vi agitavano. Sul lavoro qualcosa inizia a smuoversi soprattutto per chi cerca lavoro o attende una riconferma. Chi studia ritrova concentrazione e slancio. Tempo di chiarimenti in amore favorite le riconciliazioni nei rapporti di vecchia data. I single faranno incontri emozionanti.
Leone Mese non facile con fastidi passeggeri ma non gravi. Possibili tensioni sul lavoro soprattutto per quanto riguarda i rapporti interpersonali, cercate di mantenere la calma nonostante l'insofferenza. Chi studia si sentirà demotivato e portato a chiedersi se il percorso intrapreso sia quello giusto. Lo stress si fa sentire anche nelle coppie portando a qualche litigio i rapporti traballanti potrebbero arrivare a un punto di rottura. I single sono rassegnati, poco convinti e troppo esigenti.
Vergine Recuperate le energie questo è un mese da sfruttare al massimo. Nel lavoro dopo mesi, non proprio rosei, le cose volgono a vostro vantaggio; fate chiarezza sulle vostre aspettative e concentrate le energie in quella direzione. Possibili battibecchi nelle coppie, cercate di non essere polemici, chi tenta di rilanciare il rapporto con nuovi progetti si assicuri che le basi su cui poggiano siano stabili.
Bilancia Mese piacevole che lentamente riporta entusiasmo e fiducia nella vostra vita. Sul lavoro arrivano risultati che vi daranno soddisfazioni e potrebbero anche aprire nuove opportunità. Deve approfittare di questo periodo anche chi è in cerca di una occupazione o desidera cambiarla. Le coppie, dopo mesi freddini, ritrovano slancio e voglia di stare insieme. I single che si apriranno a nuovi interessi e frequentazioni, potrebbero fare incontri interessanti.
Scorpione Vi sentirete un po' scoraggiati e questo stato d'animo potrebbe amplificare malumori e pessimismo. Nel lavoro ci saranno tensione e disaccordi non lasciatevi tentare dall'impulsività potreste mandare all'aria progetti importanti. In amore attenzione alla gelosia sommata allo stress, a cui già siete sottoposti, potrebbe tradursi in inutili battibecchi col partner.
Sagittario L'entusiasmo cede il passo alla responsabilità, portandovi a concentrare le vostre energie su obbiettivi importanti. Sul lavoro vi sarà richiesto più impegno del solito, qualche progetto che procedeva spedito subirà un rallentamento ma non demoralizzatevi, la tenacia vi premierà. Qualche difficoltà in amore soprattutto a metà mese: certe tensioni già esistenti potrebbero essere amplificate. Fate attenzione se siete tentati da un'avventura o state portando avanti due storie parallele il rischio di essere scoperti è molto alto.
Capricorno La vostra vita è in continua trasformazione da un paio di anni, ora è il momento giusto per capire, decidere o forse cambiare qualcosa ma dovrete avere un atteggiamento più attivo e consapevole. Sul lavoro dovrete stringere i tempi e prendere decisioni importanti senza azzardi. In amore riflettete sulla relazione che portate avanti e che ormai non vi soddisfa più. I single abbandonano la diffidenza e si trovano davanti un mese ricco di emozioni.
Acquario Qualche piccolo fastidio potrebbe rendere un po' antipatico e faticoso questo mese. Sul lavoro siete scontenti e a disagio, vi sentite ingabbiati in una realtà che mal si concilia con le vostre aspettative , qualche buona notizia a fine maggio vi solleverà l'umore. Attenti a non combinare danni in amore un partner un po' troppo esigente potrebbe farvi sentire inadeguati occorre capire quali siano i vostri reali sentimenti.
Pesci Un mese abbastanza calmo vi consentirà di rilassarvi e metterà nello stato d'animo giusto per affrontare piccoli fastidi che potrebbero presentarsi. Possibili novità sul lavoro ma niente di definitivo ma le cose iniziano a smuoversi. Chi studia si sente un pò insoddisfatto e potrebbe anche decidere di investire le proprie energie in altre direzioni. Approfittate di questo periodo di serenità per stare con il partner, più avanti i rapporti potrebbero farsi tesi per questioni economiche più che per i sentimenti.
Benvenuti nel blog dell'associazione culturale Kenemèri. In questo luogo virtuale potrete leggere, vedere ed ascoltare tutto ciò che la nostra immaginazione e il nostro impegno riusciranno a creare! Un saluto!
Questo sito non rappresenta una testata giornalistica e viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità del materiale. Pertanto, non è un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina di cui all'art. 1, comma III della L. n. 62 del 7.03.2001.