No, non siamo così mentre puliamo :( |
Questa in
realtà sarebbe dovuta essere la prima playlist, l'idea della rubrica
nasce proprio per dare una colonna sonora a una cosa che tutti
facciamo...le pulizie!!! La scena è sempre la stessa, abiti
inguardabili (o meglio pigiama con gli orsi), scopa in mano e musica
a tutto volume.
Dicevo,
l'idea delle playlist nasce da una discussione con degli amici su
quale fosse la migliore colonna sonora per fare le faccende di casa,
naturalmente è stata votata all'unanimità I Want to Break Free dei
Queen, ma io mi oppongo!
Sarà
perché non mi piacciono particolarmente i Queen (a parte l'ottima
colonna sonora di Highlander,
non smetterò mai di associarli alla decapitazione!), e questo
probabilmente non verrà accolto con entusiasmo, o forse perché li
trovo veramente un gruppo triste e io quando pulisco necessito di
musica divertente, cantabile ma non melensa, ritmata ma non
ballabile: insomma del sano Metallo!
Non vorrei
abusare troppo del cilindro magico del Power Metal, genere allegro e
conviviale per antonomasia, ma lo farò, per cui ne troverete
abbastanza, il tanto giusto per scatenare gli gnomi dei vostri
cortili e farvi aiutare nelle faccende.
Per cui
apriamo l'acqua e prendiamo lo straccio sulle note di "Carry on"
degli Angra, una delle canzoni più tamarre che abbia mai sentito, ma
una volta che ti entra in testa non esce più. La canzone è tratta
da "Angels Cry", forse l'unico album decente sfornato dai
brasiliani, quando ancora potevano vantare Andrè Matos
nell'ensemble.
Il secchio è
pieno e lo straccio bagnato, iniziamo a strofinare i pavimenti con
"Time Stand Still (At The Iron Hill)" dei Blind Guardian,
alfieri della bisboccia, dei banchetti elfici e del lato più
bucolico delle opere tolkieniane. Questi tedesconi hanno prodotto una
discografia di tutto rispetto, dando vita a sperimentazioni e grandi
opere, in un genere musicale che lascia veramente poco spazio alle
divagazioni dal tema principale. Io li adoro, e li inserisco perché
mi mettono di buonumore e mi aiutano a pulire meglio, sarà una magia
elfica o l'erba pipa? Chissà.
Cambiamo
genere, più o meno, con la compianta divinità di tutto il mondo
Metal: Ronnie James Dio, io vi sfido a provare a spolverare con "Holy
Diver" in sottofondo, è un'esperienza mistica che vi segnerà.
Tra l'altro nella playlist ho inserito il videoclip ufficiale perché
merita di essere visto anche dai non fruitori di questo genere, è
una delle cose allo stesso tempo più trash e più solenni
dell'universo!
Finalmente
ho trovato la giusta collocazione per un gruppo che è storicamente
nelle mie grazie, ovvero i Megadeth! Ho scelto una canzoncina
recente, ma ottima, perché è tutta da cantare (meglio di Dave
Mustaine, e non è che ci voglia molto) ovvero "She-Wolf",
anche questa è assolutamente da provare se non la conoscete perché
è breve, cantabile, allegra e con una melodia che spacca i culi!
Torniamo a
ugole più dotate del povero Dave con Bruce Dickinson, un'icona del
genere, che nel lontano 1997 ci ha deliziati con un album magnifico,
quell'"Accident of Birth" che ascolto ancora con emozione a
discapito dei suoi 15 anni di vita (e io sono decisamente sul viale
del tramonto visto che me ne sono goduta l'uscita), ho scelto
"Omega", una ballata schietta, costruita su un ampio
respiro che riempe la stanza di melodia, bellissima nel suo genere e
impreziosita dalle linee chitarristiche di quell'Adrain Smith
(anch'esso, allora ex e ora nuovamente Iron Maiden, come il buon
Bruce) che anche sforzandosi non riesce a non lasciare il suo
trademark in quello che suona.
Per pulire
la camera da letto ho deciso di inserire una canzone che calza a
pennello con l'azione "Giorgio Mastrota (The Keeper Of Inox
Steel)" dei Nanowar of Steel. La scelta è ricaduta su di loro
sia perché mi va di scrivere sul Metallo demenziale italiano che
sforna davvero dei gruppi ottimi, sia perché li ho visti dal vivo e
sono meravigliosi. In realtà mi fanno divertire un sacco e poi, vuoi
mettere cambiare le lenzuola al letto cantando a squarciagola:
"Cavalier custode dell'acciaio inox, guerriero nordico di pura
lana merinos..."?
Continuiamo
su questa falsariga con gli Atroci e la loro "Volevo un taglio
semplice" cavallo di battaglia della lunga chioma tanto cara ai
metalhead! Anche loro sono fantastici, musicisti di lunga data e
ottimi strumentisti, testi al limite del demenziale e con
un'autoironia spettacolare. Poi ci sono i Trick Or Treat e la loro
cover di "Robin Hood" sigla del cartone animato cantata in
origine da Cristina D'Avena, si proprio lei. È un altro gruppo con
ottime capacità musicali al servizio dell'ilarità, ma che va oltre,
sfornando anche musica inedita ottenendo risultati di buon livello.
Per la fine
ho tenuto qualcosa di più leggero e distante dalle sonorità
esplorate in precedenza, sia perché mi piace variare, sia perché
quando si è stanchi dalla sfaticata delle pulizie urge qualcosa di
meno epico e più accomodante. "Deer Dance" dall'album
"Toxicity" dei System of a Down può andare bene. Vi
consiglio di imparate il testo e poi cantarla mentre lavate i piatti
, io adoro farlo.
Vi ho
mentito, l'ultimo pezzo è il più, anzi, l'unico brutale della
playlist. Dopo tutta questa allegria, Power Metal, boschi, elfi,
Giorgio Mastrota e Robin Hood, una mazzata ci sta da dio, allora
pulite tutto al suono di "More Time to Kill" dei Lamb of
God e alla prossima giovini!
2 commenti:
Giorgio mastrota giorgio mastrota cavalier custode dell'acciaio Inox guerriero nordico di pura lana merino!!!!!!!!!!
Scusate non ho saputo resistere
Gavi Ti scusiamo, è una canzone leggendaria, come si può resisterle?!
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