Ci sono alcune caratteristiche imprescindibili per questi brani, ovvero l'orecchiabilità, la cantabilità e la spinta all'uso della spugna come microfono, e credetemi non tutti i brani orecchiabili e cantabili hanno anche la terza caratteristica. Come criterio per la scelta ho usato anche il mio range vocale, non tanto perché stia preparando il provino per “X Factor” in bagno, quanto perché c'è un limite alla decenza, e tentare di gracchiare Mina sarebbe un oltraggio alle mie orecchie, ma sopratutto a quelle degli altri, perciò ho scelto canzoni fattibili per la mia delicata e afona ugola!
Innanzitutto dovevo assolutamente scegliere una canzone degli Afterhours, dal momento che sono uno dei gruppi più gettonati nel mio jukebox docciaro, alla fine ho optato per “Bye, bye Bombay” che è in assoluto la mia preferita, inoltre si adatta perfettamente alle fasi iniziali del lavaggio. Fino a questo momento mi sono trattenuta dall'inserire i Deftones nelle playlist, un gruppo che adoro e che dal mio punto di vista sta bene in ogni situazione, perciò li inserisco di forza qua con quella bomba ad ampio respiro di “Be Quiet and Drive”.
Quando mi lavo i capelli non sento bene ciò che esce dalle casse dello stereo, perciò faccio in modo che vi sia una canzone che non ha misteri per le mie orecchie, come “Hard Sun” di Eddie Vedder, “Cyrano” di Francesco Guccini e “A Sangue Freddo” del Teatro degli Orrori, a scelta o a rotazione.
Continuiamo con “ Scream” dei Misfits, che dal mio punto di vista è una delle classiche canzoni orecchiabili da far schifo ma che allo stesso tempo ha un'enorme dignità (un po' come “Buddy Holly” degli Weezer).
Tornando in Italia, mi garba parecchio canticchiare con tanto di gargarismi una qualsiasi canzone di Rino Gaetano, ma per l'occasione ho scelto “E cantava le canzoni”.
Accessorio indispensabile per la doccia! |
Al terzo posto si piazza Tracy Chapman con “Baby can I hold you”, nonostante mi faccia saltare i nervi il maledetto “sorry...” dell'inizio, è una canzone rilassante alla massima potenza, indicatissima!
Al secondo posto”Truth” dei Seether, ottima per sfoderare la spugna quando hai già finito di lavarti e ti appresti agli ultimi minuti di contemplazione del vapore. Ed infine il top del top, la canzone da doccia più struggente di tutti i tempi “Make the World go away” nella versione di Elvis, assolutamente insostituibile quando rimugini sui segreti dell'universo e la scelta dell'ordine di azioni da svolgere per non morire assiderata fuori dal box doccia.
Bene anche questa è fatta. La Terra è salva perché ogni volta che accendo il phon dimentico i piani diabolici dettati dal lato oscuro del vapore, e un'altra doccia perfetta è stata portata a termine!
Qua la Playlist: